Stage internazionale a Roccaraso
Dal 24 al 29 agosto gli atleti del settore Pattinaggio dei livelli Preagonistico ed Agonistico hanno avuto l'opportunità di vivere un'esperienza sportiva di grande valore: Anna, Camilla, Caterina, Giulia, Elena, Federica, Francesco, Lisa, Lucia, Nicoletta, Raoul, Sara, Sandra, Valentina hanno partecipato allo STAGE INTERNAZIONALE DI PATTINAGGIO ARTISTICO che si è tenuto a Roccaraso, in Abruzzo, accompagnati dalle allenatrici Giulia e Marzia.
Una vera full immertion fra approfondimenti tecnici di salti, trottole ed esercizi obbligatori, preparazione atletica e coreografia: giornate in cui si è seguita una tabella di marcia intensa e dove c'era a malapena il tempo di mangiare qualcosa fra un allenamento e l'altro suddivisi in gruppi di lavoro.
Fra cambio di pattini e di abbigliamento, musica e correzioni, spostamenti e qualche risata in compagnia, i più di trecento partecipanti allo stage hanno avuto indubbiamente l'occasione di vivere una trasferta sportiva che li ha messi alla prova nell'autonomia dalle famiglie, nel comportamento e nel senso di adattamento ai programmi giornalieri proposti (spesso completamente rovesciati e variati all'ultimo minuto!), quindi si può dire che hanno vissuto un'esperienza di assoluto valore umano ed educativo, oltre che tecnico.
Emozionante la consegna dei diplomi di partecipazione, da parte degli allenatori federali, nel corso della cerimonia di premiazione, avvenuta il venerdì sera per gli atleti e il sabato per gli allenatori; per questi ultimi, infatti, lo stage è stato valido come approfondimento e tirocinio tecnico e la sua frequenza va a completamento del livello federale già conseguito.
Il sabato sera i genitori hanno potuto raggiungere gli atleti: un Gran Galà ha infatti coronato la fine dello stage. Vi lasciamo immaginare la suggestione ammirando più di trecento atleti in pista contemporaneamente (gli atelti dello stage uniti ai campioni della nostra Nazionale), protagonisti di un musical sui pattini preparato nel corso delle ore di coreografia a gruppi di lavoro separati e magicamente "messo insieme" in tempo reale solo la sera della rappresentazione, il cui tema è stato "La vita a New Orleans".