Under 17, ennesima beffa
Vigarano Mainarda – Vis Trebbo lame 53-52
(10-12; 34-19; 43-38; 53-52)
Vis Trebbo Lame. Venturoli 2, Cocchi 1, Masina Vittorio 8, Lippolis 3, Crescini, Mendula 11, Stringa 7, Masina Riccardo 7, Asaro 13. All. Bassi
Nello splendido impianto di Vigarano Mainarda, l'anno nuovo del Vis Trebbo-Lame U17 comincia con un sapore amaro, sconfitto sul filo di lana (come al solito ormai) per 53-52, con l'ultimo tiro di Masina Riccardo a pochi secondi dalla sirena che balla sul ferro e poi esce; detta così può sembrare una partita in costante equilibrio decisa alla fine, ma la realtà è stata diversa.
Premesso che la squadra era corta (Tagliavini e Melloni assenti, De Lillo influenzato, Orlandini in tribuna senza documento) e premesso che i padroni di casa hanno giocato 40 (diconsi quaranta) minuti a zona difensiva 3-2, a cui siamo poco abituati, nel secondo quarto siamo andati colpevolmente a fondo, difendendo male e attaccando peggio, ma soprattutto lasciando fare all'avversario quello che voleva senza opporre resistenza, sprofondando a -16 e a quel momento nessuno avrebbe scommesso come si suole dire un soldo bucato. Poi negli spogliatoi ci siamo guardati negli occhi e un briciolo di orgoglio è venuto fuori e da lì è iniziata la risalita ritrovando gambe e grinta, prima riavvicinandosi e poi per due volte addirittura sorpassando, giocandoci la vittoria punto a punto nel finale.
Una partita dai due volti con un finale in crescendo quindi: se non fosse per il risultato avverso, l'approccio della seconda parte dovrebbe essere da modello da esportare per le prossime gare; vedremo, resta comunque un brutto inizio ed una buona prova di carattere.
Cronaca. Inizio lento di entrambe le squadre, con i nostri che prendono un mini vantaggio e lo difendono al primo quarto (10-12); nel secondo la disfatta: noi guardiamo e i padroni di casa banchettano sotto le plance praticamente indifese ed in attacco la zona diventa una montagna insormontabile non tanto per come è fatta, ma per come viene attaccata; finisce 34-19 e la partita sembra chiusa.
Dopo l'intervallo qualcosa scatta, ribaltiamo l'inerzia della gara, rubiamo qualche pallone, stringiamo la difesa, ed in attacco sui ribaltamenti troviamo buoni canestri da sotto e riapriamo la partita (38-43).
Ultimo quarto: si completa la rimonta, sorpassiamo, un tecnico arbitrale (?) ci penalizza ma restiamo lì e nuovamente sorpassiamo prima con Masina Vittorio ed ancora con Mendula a 50" dalla fine; potrebbe bastare ma un tiro da fuori ci manda sotto e dell'ultima azione si è già detto.
Prossimo turno fra due settimane in casa con S.Pietro in Casale: sabato 29 gennaio ore 18,00 Palalame.