Prima Divisione, bella impresa
Ghepard – Polisportiva Lame 52-54
(20-12 31-29 42-43)
Polisportiva Lame. Fabulli, Roggi 28, Castagna 3, Amadei 2, Brunelli 4, Muttini 5, Mantuano 4, Venturi 2, Tjombe 2, Altavilla 4. All. Corticelli
A un passo dall'obiettivo: con questa vittoria, per tanti versi incredibile, la Polisportiva Lame fa il penultimo passo (manca la certezza matematica), verso il secondo posto nel girone al termine della prima fase, un risultato fondamentale per coltivare sogni di gloria.
Opposta alla Ghepard, imbattuta nel girone di ritorno e reduce da 5 vittorie consecutive, i biancorossi hanno giocato una partita di grande sacrificio, di squadra, con tanti errori, ma con un cuore che, davvero, fa provincia.
Cronaca: l'ITIS Belluzzi, il campo di casa della Ghepard, è tradizionalmente molto ostico per chi non è abituato a giocarci, ma l'inizio di partita della Polisportiva Lame è da mani nei capelli: la difesa a uomo è semplicemente inesistente, la Ghepard segna con continuità e quando non lo fa prende il rimbalzo d'attacco e segna al secondo tentativo.
E' quasi un affare che si chiuda sotto 20-12, grazie a un bel canestro di Daniele Amadei e a un libero di Gianni Roggi. Nel secondo quarto cambia la musica, assieme alla difesa: la zona 3-2 allungata a tutto campo produce recuperi, alza il ritmo e sveglia i ragazzi del Lame: Marco Muttini difende per 2, Daniele Amadei e Daniel Mantuano mettono in campo vitalità ed energia, Pierangelo Altavilla e Gianni Roggi vincono la lotta sotto le plance: una tripla di Matteo Castagna e un canestro di Pierangelo Altavilla confezionano la parità a pochi secondi dall'intervallo lungo, prima di un ingenuo fallo sul tiro della disperazione del Ghepard, che permette ai locali di battere 3 liberi, di segnarne 2 e di andare al riposo avanti 31-29.
La partita è riacciuffata, nel terzo quarto l'energia di Patrice Tjombe permette al Lame il primo sorpasso della partita, che si trascina punto a punto, con minimi vantaggi per la Polisportiva Lame, trascinata da un immenso Gianni Roggi.
Il big man del Lame segna gli ultimi 10 punti del terzo quarto (che si chiude con il vantaggio ospite 42-43), segna 6 dei primi 8 punti dei biancorossi nell'ultimo quarto e "apparecchia la tavola" per il gran finale di Marco Muttini e Matteo Castagna.
Il primo segna il canestro del +3 (50-53) a meno di 2' dalla fine, il secondo prima rientra da solo in difesa e in qualche modo disturba l'attaccante dei locali, che si mangia un clamoroso lay up, poi stoppa, l'azione dopo, il tiro del sorpasso.
Marco Muttini segna a 12" dalla fine il libero del +2, 52-54: sull'ultima azione capolavoro difensivo di squadra, la Ghepard non riesce a tirare, perde la palla e la partita: il secondo posto è distante, forse, solo 40'.
Il commento di Coach Mario Corticelli: "Avevo detto, commentando il match di venerdì scorso, che avremmo giocato un altro tipo di partita: è stato così per 28', per fortuna gli ultimi. I ragazzi hanno dimostrato di avere grande cuore, abbiamo giocato in un campo difficilissimo contro la squadra probabilmente più in forma al momento, basti pensare che è l'unica ad aver battuto Vignola e non più tardi di 2 giorni prima aveva espugnato il campo dell'Horizon, facendoci un favore immenso. Finalmente eravamo in 10, ho avuto più rotazioni, ha pagato sia il quintetto con i 2 lunghi che quello con un assetto più classico, quando però ho inserito gli "atleti" della squadra, Marco Muttini e Daniele Amadei. Dobbiamo capire che ogni giocatore ha delle caratteristiche che vanno sfruttate in base al momento della partita, ci sono giocatori più perimetrali, altri più penetratori, altri capaci di giocare in post basso, ecc...La caterva di assenze e infortuni ha rallentato il processo di conoscenza reciproca ed è anche difficile, non avendo l'abitudine a farlo, riuscire sempre ad avere la migliore rotazione: stavolta ci siamo riusciti, tutti hanno dato il loro contributo".
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