Prima Divisione si conferma
Polisportiva Lame - Vergato 75-48
(11-8; 26-22; 50-31)
Polisportiva Lame. Fabulli 14, Roggi 14, Castagna 2, Amadei 9, Brunelli 8, Tjombe 12, Muttini 7, Nasuto 2, Bellodi 7, Mutolino. All.re Corticelli
L'obiettivo fondamentale della partita era ritrovare la difesa a uomo, totalmente eclissatasi nei 2 match precedenti: provare a concedere meno di 50 punti era l'obiettivo di serata, raggiunto.
Cronaca: nel primo quarto in effetti la difesa Lame funziona, con il trio di esterni Daniele Amadei, Nicola Fabulli e Marco Muttini che tocca e recupera palloni. Il problema è l'attacco alla zona 2-3 degli ospiti, molto chiusa in area: troppi passaggi perimetrali e poca voglia di attaccare il canestro, se non con qualche estemporaneo tiro da fuori, che Gianni Roggi mette con sufficiente continuità.
Il primo quarto si chiude sull'11-8 per i locali, il secondo vive sulla falsariga del primo: il Lame non riesce a scappare, mantiene 5-6 punti di vantaggio, subisce sulla sirena il canestro del 26-22 sul primo vero errore difensivo della serata: servono adeguamenti tattici nell'intervallo.
Essi vengono trovati e, nel secondo tempo, le spaziature in attacco sono migliori, ma è in difesa che la partita cambia volto: Daniele Amadei, MVP di giornata, ruba palloni e spacca la partita, il capitano Nick Brunelli segna 2 triple, Gianni Roggi continua a martellare dalle sue piastrelle preferite: la conclusione del quarto è un recupero a metà campo di Daniele Amadei a 6" dallo scadere: 3 palleggi, arresto, tiro, tripla sulla sirena: 50-31 Lame al 30'.
Nel quarto periodo il neo arrivato Patrice Tjombe segna 12 punti consecutivi, l'altro nuovo acquisto Marco Bellodi confeziona giocate convincenti, la difesa continua a tenere, anche se ovviamente la concentrazione e l'intensità non sono quelle dei quarti precedenti: si chiude su un sereno 75-48, risultato che fa capire che, se questa squadra avrà un po' più di buona sorte e la voglia di sacrificarsi tutti assieme in palestra, nessun traguardo le è precluso.
Il commento di Coach Mario Corticelli: "Buona partita, utile test attaccare la zona per 40' e difendere a uomo tutta la partita: ho dato molto spazio a chi si era allenato in settimana, ma ho avuto risposte da tutti quelli che sono entrati in campo: rivedere Enrico Mutolino nei 10 è stata una gran bella sensazione, conto di averlo a breve in palestra per ritrovare la forma migliore e di recuperare anche gli altri infortunati. Un plauso agli esterni, che hanno dato pressione sulla palla per quasi tutta la partita, a rimbalzo abbiamo lavorato bene, contro comunque una squadra che si è presentata con soli 7 elementi, fattore non secondario.Però nel secondo tempo abbiamo prodotto 49 punti, segno che possiamo giocare anche ad alto punteggio: sono quelle situazioni che danno morale e che speriamo possano protrarsi per più tempo durante la partita. Abbiamo un record di 13 vittorie e 3 sconfitte, buonissimo se si pensa che eravamo partiti 0-2: siamo in linea con le aspettative a livello di risultati, ora dobbiamo darci dentro in palestra: mancano 3 mesi alla fine della stagione, d'ora in avanti la squadra deve venire prima di tutto, se vogliamo competere per certi traguardi".
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