Under 17, che sorpresa!
Vis Trebbo Lame – Basket Riccione 74 - 58
(15-10; 42-26; 62-44; 74-58)
Vis Trebbo Lame. Lippolis 4, Musiani 2, Crescini, Tagliavini 3, Asaro 4, Masina Vittorio 24, Stringa, De Lillo, Mendula, Venturoli 18, Masina Riccardo 19. All. Bassi
Chi lo avrebbe detto? Neanche il tifoso più ottimista del Vis Trebbo-Lame U17 poteva immaginare una prestazione così netta ed intensa nella prima partita di spareggio per l'accesso alla fase finale.
Era di scena al Palalame il Basket Riccione, squadra titolata con molti atleti classe 94, forte fisicamente, reduce da molti successi in terra romagnola e pronta a fare lo scalpo ai padroni di casa; ma i ragazzi del Vis Trebbo, non solo sono scesi in campo con grinta e determinazione difensiva mettendo a lungo in difficoltà la manovra degli avversari, ma hanno anche attaccato l'altrui canestro con lucidità e buone scelte conducendo per l'intero arco dell'incontro, raggiungendo già nel secondo quarto un +18, che hanno poi difeso con qualche alto e basso praticamente fino alla fine, fissando il risultato finale sul 74-58 a loro favore.
Il trio Masina Riccardo,Vittorio e Venturoli ha scavato la differenza e fatto la parte del leone nelle realizzazioni, ma va elogiata tutta la squadra per l'impegno profuso e la prova di compattezza generale mostrata dal gruppo.
Abbiamo sofferto qualche rimbalzo sporco e qualche penetrazione sul centro dovuto alla maggiore prestanza degli avversari in termini di chili e muscoli, ma in compenso abbiamo catturato rimbalzi di attacco frutto della nostra maggiore mobilità e rapidità.
Cronaca. Il primo canestro è degli avversari e tutti avranno pensato: è fatta... e invece sarà l'unico vantaggio dei romagnoli in tutta la gara; prendiamo coraggio, difendiamo intensamente (saranno solo 6 punti concessi nei primi 9 minuti) e piano piano il divario si ampia (5-2), (10-4), (15-6) fino ad un 15-10 al primo intervallo; il secondo quarto è forse la svolta dell'incontro: attacchiamo, andiamo in velocità, Riccardo,Vittorio e Venturoli vanno più volte a canestro, soprattutto cominciamo a crederci, vedendo che gli avversari fanno fatica a starci dietro.
Raggiungiamo un incredibile + 18, e sulla tripla di Micio Tagliavini anche i più pessimisti cominciano a ricredersi se è vero che andiamo al riposo sul 42-26; dopo l'intervallo, come sempre, sia per il vantaggio acquisito, sia per il calo di tensione, il Riccione si fa sotto, piazza un parziale di 10-0 e riapre la partita, ma una tripla di Venturoli ridà fiducia alla squadra, la difesa torna a chiudere e Vittorio mette canestri pesanti che tengono a distanza gli avversari.
La frazione finisce sul 62-44 e se il più sembra fatto c'è sempre il timore di finire la benzina; ma evidentemente ancora qualche briciola di energia c'è nel serbatoio, e seppure gravati di falli (Riccardo e Lippolis 4, Vittorio e Venturoli 3) con la spinta difensiva di De Lillo, la regia di Tagliavini e Musiani portiamo in porto la partita conservando un parziale importante (+16) in vista del retour match.
Ed infatti il bello verrà sabato prossimo ore 18 quando andremo in Riviera a Riccione ed affronteremo la squadra romagnola nella loro tana; sarà una battaglia di nervi e tecnica dove la vittoria ottenuta non dovrà illudere, perché gli avversari faranno di tutto sul loro campo per sbatterci fuori e ci sarà bisogno di una grande concentrazione mentale per ottenere il risultato sperato.
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