Prima Divisione, verso la finale
Polisportiva Lame-Happy Basket Castel Maggiore 71-66
(18-19 32-40 59-56)
Polisportiva Lame. Fabulli 8, Roggi 27, Castagna 14, Amadei, Bellodi 9, Muttini 2, Mantuano, Tjombe 11, Altavilla, Nasuto. All. Corticelli
Match stupendo, giocato con la durezza e l'intensità di una partita-spareggio di playoff, abbinata al grande talento di molti dei giocatori in campo, autori di giocate di grande classe.
Cronaca: i primi minuti sono una sfida a colpi di canestri tra Gianni Roggi e Lorenzo Gnudi, con il primo che segna 10 dei primi 14 punti del Lame, mentre il secondo manda a referto i primi 8 punti (con 2 triple) dell'Happy Basket.
L'equilibrio regna sovrano per tutto il primo quarto, con sorpassi e contro sorpassi, l'ultima a mettere la freccia è la squadra ospite, che chiude avanti 18-19 i primi 10'.
Nel secondo quarto Fox Bellodi prende in mano l'attacco dei padroni di casa, segnando 7 punti quasi consecutivi, ma il problema in casa Lame si chiama difesa: lenti a rientrare nella transizione difensiva, poco reattivi sui pick and roll avversari. Giorgio Baraldi trova le sue mattonelle preferite e crivella ripetutamente il canestro biancorosso: è lui a propiziare la prima fuga ospite, che tocca il +8 proprio in chiusura di secondo quarto. All'intervallo lungo il punteggio è 32-40 per gli ospiti, con tanta rabbia in casa Lame.
Le riflessioni in spogliatoio durante l'intervallo sortiscono l'effetto voluto, serviva una scossa e il primo a darla è Matteo Castagna, MVP dell'incontro: sulla prima azione del terzo quarto infila una tripla pesantissima, poi altri 2 liberi e in un amen la Polisportiva Lame si ritrova ad un solo possesso di distanza: 37-40.
Poi entra in scena Patrice Tjombe, che segna 4 punti fondamentali, Nicola Fabulli ruba palla sulla rimessa ospite segnando immediatamente un altro canestro e finalmente arriva la tanto sospirata parità a quota 44.
Ancora Matteo Castagna, killer spietato, segna un'altra tripla e poi altri 2 liberi, per il vantaggio Lame, seguito da 8 punti consecutivi di Gianni Roggi (match pazzesco anche per lui) e da un altro canestro di Patrice Tjombe: al 30' il punteggio dice 59-56 per i locali, in un match di un'intensità fisica pazzesca.
Nel quarto periodo, sul 61-59, la Polisportiva Lame ha varie occasioni per aumentare il vantaggio, ma non riesce a concretizzarle: si arriva agli ultimi 3' con Caruso che in transizione segna la tripla del vantaggio ospite, poi Nicola Fabulli con 2 liberi riporta avanti la Polisportiva Lame, 63-62.
Un libero di Roggi e uno di Caruso portano il punteggio sul 64-63, prima che Lorenzo Gnudi, a 1'33" dalla fine, segni dalla media distanza un difficile canestro per il nuovo vantaggio ospite: 64-65. Errore di Fabulli e altra giocata magistrale di Matteo Castagna, che ruba palla a Caruso e ne subisce il fallo antisportivo a poco più di un minuto dalla fine: 2/2 ai liberi e nuovo vantaggio Lame, 66-65. Caruso però si vendica e ruba palla, subendo fallo: 1/2 ai liberi e nuova parità a quota 66.
A 44" dalla fine Nicola Fabulli sbaglia un tiro dall'angolo, ma la lotta selvaggia a rimbalzo premia la Polisportiva Lame, che ottiene una rimessa dal fondo. Il gioco disegnato per Gianni Roggi riesce alla perfezione e il bomber biancorosso è glaciale in sospensione dall'angolo sinistro: 68-66 Lame a 40" dalla fine.
Caruso forza l'entrata, rimbalzo di Roggi che subisce fallo: 1/2 ai liberi e 69-66 Lame a 29". Nell'ultima azione Giorgio Baraldi ha il tiro del pareggio, ma Marco Muttini lo costringe a tirare in difficile equilibrio e molto ben marcato: errore e rimbalzo di Fox Bellodi, che freddamente dalla lunetta, a 8" dalla fine, chiude il conto: 71-66, doppio confronto ribaltato e incontenibile gioia della Polisportiva Lame per un traguardo che meno di un mese fa pareva davvero insperato.
Il commento di Coach Mario Corticelli: "Partita straordinaria, giocata alla grande da due squadre che hanno messo in campo tutto quello che avevano, forse anche qualcosa di più. Siamo stati molto forti soprattutto mentalmente, perché non era facile reagire alla loro fuga nel secondo quarto. Siamo praticamente in finale, l'ultimo passo è conquistare a San Lazzaro il primato nel girone, per avere il vantaggio del ritorno in casa nostra: sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi".
sponsor
