Prima Divisione parte bene
Lame - San Severino 79-65
(28-8 45-31 57-52)
Polisportiva Lame. Fabulli 4, Capra, Brunelli 19, Nassetti 5, Marchesi 6, Riccobaldi 18, Amadei 1, Muttini 5, Castagna 6, Tarozzi 6, Bellodi 5, Mutolino 6. All.re Corticelli
Dopo 45 intensi giorni suddivisi tra una dura preparazione atletica e lavoro in palestra con la palla iniziano a vedersi alcune cose interessanti in casa Lame Prima Divisione: la strada è comunque ancora lunghissima.
Cronaca: il primo quarto è uno show balistico dei biancorossi, che dopo il 2-3 firmano un parziale devastante di 18-0: protagonista assoluto il capitano Nick Brunelli, che con un 4/4 da 3 punti scava il primo fossato.Da rimarcare anche il notevole lavoro sotto i tabelloni della coppia Miguel Marchesi - Tommaso Nassetti. A fine primo quarto il tabellone segna uno spettacolare 28-8 per la Polisportiva Lame.
Nel secondo quarto il San Severino si sveglia dal torpore e inizia a segnare con più continuità, mentre tra le fila dei locali vi è un (comprensibile) calo, anche se Matteo Castagna e Alex Tarozzi contribuiscono a tenere il margine di vantaggio in doppia cifra: 45-31 all'intervallo lungo.
Nel terzo quarto la Polisportiva Lame rimane negli spogliatoi: prima subisce uno 0-7 che costringe il coach Mario Corticelli a chiamare time out nel tentativo di fermare la partita, poi a Marco Bellodi viene fischiato un dubbio fallo in attacco (il quinto) e al 25' la partita è tutta da giocare: 49-45 Lame.
Qui avviene la prima svolta decisiva: Lorenzo Riccobaldi segna 4 liberi importantissimi, frutto di 2 falli subiti in modo molto furbo e intelligente, si cambia la difesa e la zona 3-2 sortisce gli effetti sperati.
Al 30' il San Severino è ancora attaccato alla partita, 57-52, ma sarà l'ultimo contatto: il canestro di Marco Muttini dalla media in apertura dell'ultimo periodo dà il via ad un parziale di 7-0, frutto di una regia lucidissima di Lorenzo Riccobaldi (18 punti per lui alla fine) e di un lavoro sotto le plance da parte di lunghi davvero notevole.
Lo scarto si allarga fino al +16, la chiusura è dolce, 79-65.
Il commento di Coach Mario Corticelli: "Partita difficile, avversario ostico, momento della stagione in cui è normale avere degli alti e bassi abbastanza marcati: siamo un cantiere aperto. La squadra di quest'anno ha 12-13 elementi tutti in grado di essere protagonisti allo stesso modo: questo permette di avere la stessa intensità nei 40', dall'altro rende più difficili le gerarchie di squadra. E' comunque un gruppo davvero stimolante su cui lavorare, sono rimasti in molti dall'anno scorso, abbiamo preso tutti coloro che volevamo e che si stanno dimostrando utili alla causa come speravamo. Benissimo il primo quarto, meno bene i 2 quarti centrali, ottima la reazione finale, questa in sintesi è la mia analisi della partita. La priorità al momento è dare a tutti una chance, farli arrivare a regime: dobbiamo ancora lavorare moltissimo in attacco e ancora di più in difesa, ma vedo lo spirito giusto. Teniamo molto a questo Torneo, quest'anno ricco anche di squadre di Promozione, con cui speriamo di misurarci più avanti. Intanto venerdì andiamo a Castel Maggiore a conoscere un avversario della nostra categoria, quell'Happy Basket con cui l'anno scorso giocammo 2 match tiratissimi nei playoff".
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