Prima Divisione ancora ok
Polisportiva Lame - PGS Corticella 76-58
(18-13 36-26 58-46)
Polisportiva Lame. Fabulli 12, Capra 16, Zaganelli 2, Brunelli 13, Nassetti 4, Riccobaldi 8, Amadei 2, Marchesi 8, Muttini 6, Mutolino 5. All. Corticelli
I biancorossi, contrariamente ad altre volte, non sono stati brillanti in difesa (concedendo il maggior numero di punti da un mese a questa parte) e in attacco sono stati troppo frenetici, andando a conclusioni non consone al tipo di gioco che dovrebbero fare.
Cronaca: stavolta la partenza sprint non riesce, la PGS Corticella riesce a rimanere in scia e chiude i primi 10' sotto solamente di 5 punti, 18-13. Nel secondo quarto Lorenzo Riccobaldi segna 8 punti consecutivi e la Polisportiva Lame sembra prendere il largo, raggiungendo anche il +15: alcune distrazioni difensive e tiri un po' scellerati permettono a Corticella di tornare ad un divario accettabile: 36-26 Lame all'intervallo lungo.
Nel terzo quarto, dopo alcune amnesie difensive, è la zona 3-2 che blocca l'attacco ospite, che stava entrando pericolosamente in ritmo: Nicola Fabulli e Stephane Capra riportano la Polisportiva Lame a un divario oltre la doppia cifra: 58-46 al 30'.
Nell'ultimo quarto la stanchezza fa capolino tra gli ospiti, che non riescono mai ad impensierire la Polisportiva Lame, che chiude in tranquillità 76-58, anche se è evidente la consapevolezza che si poteva fare meglio.
Il commento di Coach Mario Corticelli: "Partita non bellissima da parte nostra, in parte merito anche della PGS Corticella, che si è dimostrata una squadra ben organizzata e che, se proseguirà in questo modo, potrà vivere una stagione ricca di soddisfazioni. Sono contento di come abbiamo ripartito i tiri (45 tiri da 2 e 15 da 3, l'optimum per come vedo io la pallacanestro): non siamo stati equilibrati però nel selezionare chi e quando doveva tirare, ossia la palla ai lunghi è arrivata poche volte e non sempre come dovrebbe. In più ci dimentichiamo di coinvolgere tutti i compagni nell'attacco e di conseguenza la circolazione di palla a volte è stagnante. Se però, con tutte queste premesse, facciamo 76 punti e ne subiamo 58 dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno. Siamo critici con noi stessi perché vogliamo tirare fuori tutto il nostro potenziale ogni partita ed inoltre avremo le prossime 2 partite che ci daranno un'indicazione forse definitiva su chi arriverà primo nel girone: per questo motivo vogliamo tirare fuori il massimo da ognuno di noi per non toppare questi 2 appuntamenti fondamentali".