Under 17 maschile convincente
Vis Trebbo Lame – Magic Basket Parma 66-57
(18-12; 33-21; 47-38; 66-57)
Vis Trebbo Lame. Lippolis 9, Catalani 4, Melloni, Tagliavini 3, Masina Vittorio 18, Fabbri, Cavina 3, Venturoli 12, Baldazzi , Masina Riccardo 17. All.Bassi
Vincono i ragazzi del Vis Trebbo U17 con il punteggio di 66-57, opposti al Magic Basket Parma conducendo per tutto l'incontro, ma la prima cosa che gli stessi atleti di casa hanno notato durante il riscaldamento, è l'assenza nella squadra avversaria del folletto N'Guessan che all'andata ne infilò 41 e fu vicino a vincerla da solo (ma per fortuna nostra non ci riuscì)
Senza di lui Parma è un'altra squadra, e questo si è visto fin dall'inizio, con i nostri avanti e capaci di chiudere l'area senza subire i tiri dall'arco del play avversario; l'incontro tuttavia è stato in buona parte equilibrato, con Vis Trebbo a guidare le danze e Parma a inseguire, senza che i padroni di casa siano riusciti a prendere il largo, non sfruttando a sufficienza la maggiore pericolosità in attacco; al solito Trebbo difende con intensità, ma in maniera camaleontica, si adagia allo spessore tecnico dell'avversario e non trova forza e incisività per scavare la differenza (gridano vendetta i molti liberi sbagliati e soprattutto quelli tirati con le gambe molli e palla che fa "sdeng" sul primo ferro).
Parma disputa una buona prova, mettendo in mostra il centro colored Olanguedye di grande potenza, capace di penetrare e recuperare rimbalzi (imperiosa schiacciata per lui nel primo tempo) e la guardia Vento S. (mani rapide e buon palleggio) che ha penetrato e tirato da fuori con continuità.
Trebbo dal canto suo, recupera gli infortunati Vittorio Masina e Baldazzi, (sarà proprio il primo a dare una scossa all'incontro trovando soluzioni in penetrazione e dall'arco) mentre durante l'arco della gara, saranno importanti le giocate di Alessandro Lippolis (sempre più in sintonia con il canestro) e la ormai consolidata continuità in termini di tiri dal perimetro e penetrazioni di Riccardo Masina (unico neo per lui troppi liberi sul ferro).
Cronaca. Inizio lento, poi si accende Vittorio Masina, che dimenticato l'infortunio di Reggio, infila più volte il canestro e ci porta prima sul +6, poi bene coadiuvato da Venturoli, si chiude il primo quarto sul 18-12, nonostante la strenua lotta in area di Olanguedye per limitare i danni; secondo quarto si apre con buona aggressività, recuperiamo qualche pallone, Riccardo Masina vola in contropiede e colpisce più volte, Olanguedye rifiata in panchina, sarebbe il momento di chiudere la partita sfruttando il vantaggio ed invece ci limitiamo a controllare, i nostri tiri liberi non entrano, andiamo sì al riposo sopra di 12 (33-21) ma con la netta sensazione di non avere completato l'opera.
Terzo quarto come nelle aspettative: Parma è sotto ma non lontana, Vento S. si fa apprezzare per alcune belle conclusioni, e mentre noi guardiamo, il vantaggio cala fino al +6, e bisogna aspettare il quarto fallo di Olanguedye e un paio di penetrazioni di Ale Lippolis per tornare in fluidità; andiamo al mini intervallo sempre sopra sul 47-38 ma nella frazione abbiamo perso qualcosa.
Ultimo quarto; maggiori rotazioni, migliore condizione fisica? Forse si, più facile di no, fatto sta che difendendo più strenuamente, intercettiamo qualche pallone, sale in cattedra Micheal Venturoli (8 punti per lui nel quarto e 2su2 dalla lunetta quasi miracoloso) con contropiedi e penetrazioni, finalmente ci sblocchiamo e raggiungiamo il +18 a quattro minuti dal gong; finita? tutti a casa? No perché se l'esito non è in discussione, dimentichiamo che le partite finiscono al 40', e negli ultimi due minuti l'area bianco blu è aperta a tutte le penetrazioni degli avversari, che increduli, e anche meritevoli, si riavvicinano nel punteggio fino al 66-57 sull'ultima bella conclusione da fuori di Riccardo.
Con il successo su Parma si chiude la stagione 2011; appuntamento a dopo la Befana a Correggio sabato 7 gennaio ore 20,30, partita di altro spessore, con avversario tonico, ma ideale per misurare la condizione dopo la pausa di fine anno.
Buon Natale a tutti.