Prima Divisione, è semifinale
Pall. Crevalcore – Polisportiva Lame 60-65
(20-12 35-24 51-44)
Polisportiva Lame. Fabulli 10, Mutolino, Capra 17, Brunelli 6, Zanotti 7, Tarozzi, Nassetti 10, Bellodi 15, Muttini, Amadei. All.re Corticelli
Match durissimo, veramente da playoff, giocato in un ambiente caldissimo, ma molto civile, contro una squadra che non rispecchia di certo un team classificatosi ottavo al termine della prima fase.
Cronaca: l'inizio partita è dei biancorossi, che con un tiro libero di Stephane Capra e una tripla di Marco Fox Bellodi si portano sullo 0-4 dopo 2'.
Un canestro dalla media distanza con fallo subito è la scintilla che accende Crevalcore ed il suo pubblico: inizia un'altra partita, la difesa della Polisportiva Lame cala vistosamente ed anche in attacco si assiste ad un triste festival di palle perse: logico che al 10' Crevalcore conduca abbastanza agevolmente 20-12.
Nel secondo quarto la musica sostanzialmente non cambia: si assiste a qualche miglioramento della difesa biancorossa, il problema è che in attacco vengono sbagliati facilissimi lay up (saranno ben 7 a fine partita).
La mazzata finale arriva sulla sirena del secondo quarto, quando Crevalcore punisce una distrazione della Polisportiva Lame a rimbalzo e segna allo scadere: 35-24 ed intervallo amarissimo.
L'analisi negli spogliatoi è semplice: Crevalcore ha più energia, più voglia di vincere: si spiegano così i raddoppi facilmente spezzati a metà campo, la cattiveria a rimbalzo ed anche le palle perse, 13 per il Lame, solo 6 per i locali.
La partita si può raddrizzare solo trovando, ognuno dentro di sé, la forza morale per mettersi alla pari degli scatenati avversari.
La prima scossa positiva per la Polisportiva Lame arriva da Nicola Fabulli, che con un gioco da 3 punti riporta i suoi a -7, 37-30 al 22'.
Crevalcore però non sembra cedere e risponde alle triple di Fox Bellodi ed ai canestri da sotto di Tommaso Nassetti con altrettanti canestri, chirurgici per il modo in cui fiaccano ogni tentativo di rimonta dei biancorossi.
Si arriva al 30' ancora con la Polisportiva Lame all'inseguimento, 51-44.
Si decide di impostare l'ultimo quarto pressando a tutto campo e cambiando la zona da 3-2 a 2-3, rischiando qualche tiro da fuori, visto che i giocatori chiave di Crevalcore negli ultimi minuti sembravano essere un po' in debito di ossigeno.
La strategia paga, perché le mani veloci di Marco Muttini e Daniele Amadei propiziano recuperi in serie, convertiti poi a canestro da soluzioni vincenti di Fabulli e Francesco Zanotti.
Sul 51-49 del 33' la partita è tutta da giocare, ma Crevalcore non molla e torna a +6, 55-49 al 36'.
Nicola Fabulli e Fox Bellodi con 2 triple prima dimezzano il vantaggio, poi permettono di raggiungere la tanto sospirata parità.
I locali sembrano dare una mazzata definitiva alle speranze di rimonta del Lame con la tripla del 60 a-57 a 2'30" dalla fine, ma con 3 tiri liberi i biancorossi riagganciano ancora a quota 60.
Errore in attacco di Crevalcore e ad 1'10" dalla fine Stephane Capra (MVP della gara), inventa la tripla del 60-63, che si rivelerà decisiva: i locali perderanno palloni su palloni e, nonostante uno 0/4 ai liberi dei biancorossi, a 9" dalla fine Tommaso Nassetti recupera il rimbalzo d'attacco decisivo e serve Stephane Capra, che con 2 liberi a 3" dalla fine fissa il punteggio sul 60-65 finale: la Polisportiva Lame è in semifinale!!!
Il commento di Coach Mario Corticelli: "Partita durissima, intensa, da playoff, giocata in una bolgia, contro una squadra attrezzata e determinatissima a non chiudere la stagione. Nel primo tempo abbiamo faticato a tenere il loro ritmo, la nostra difesa a uomo si è rivelata insufficiente e abbiamo sbagliato troppe conclusioni facili da sotto, che ci hanno impedito la rimonta. Negli spogliatoi il mio discorso è stato solamente motivazionale, ero certo che se avessimo ritrovato l'intensità giusta avremmo potuto rimettere in piedi la partita. Ero consapevole che ci sarebbe voluto un grandissimo sforzo, siamo stati grandissimi a replicare ad ogni canestro di Crevalcore e nel finale Steph ha coronato il grande lavoro di squadra. Abbiamo dimostrato tanto carattere, ci sono ovviamente ancora delle cose da sistemare, ma se serviva ancora una conferma del grande cuore di questa squadra stasera l'abbiamo avuta in pieno. Ora ci aspetta la semifinale contro il CMB Arcoveggio, squadra ostica, già affrontata vittoriosamente in regular season: sappiamo che il passato non conta, ma abbiamo tutte le indicazioni tecnico-tattiche per preparare al meglio questa delicata sfida".