Prima Divisione, è finale!
Polisportiva Lame - CMB Arcoveggio 67-59
(11-23 19-39 49-55)
Polisportiva Lame. Fabulli 6, Capra 6, Brunelli 9, Bellodi 15, Marchesi 3, Muttini M. 2, Amadei 6, Riccobaldi 17, Zanotti 3, Nassetti. All.re Corticelli
Incredibile vittoria in gara3 contro il CMB Arcoveggio, dal -20 dell'intervallo al trionfo. Una partita pazzesca quella andata in scena alle Rosa Luxemburg, gremite all'inverosimile in ogni ordine di posti: praticamente due partite in una, alla fine ha prevalso l'immenso cuore dei biancorossi, che accedono per il secondo anno consecutivo alla finale.
Cronaca: inizio shock per i locali, che a zona 3-2 vengono ripetutamente impallinati dagli avversari, presentatisi carichissimi dopo la vittoria in gara2.
Quando Bertoni colpisce con la prima tripla della sua gara il punteggio dice 0-13 per gli ospiti, con la Polisportiva Lame incapace di trovare soluzioni fluide in attacco.
La riscossa viene da Stephane Capra e Marco Fox Bellodi, che confezionano un contro break di 8-0, riportando la squadra in linea di galleggiamento.
Dall'altra parte però il CMB è inarrestabile e nonostante il passaggio alla difesa a uomo, continua a martellare implacabile: Scaglioso e ancora Bertoni (sulla sirena del primo quarto) infilano altre 2 triple: al 10' il punteggio è un eloquente 11-23.
Nel secondo quarto si inceppa totalmente l'attacco dei biancorossi, capace di confezionare solo 8 punti in 10': il nervosismo in casa Lame è evidente, Stephane Capra si fa espellere, piovono tecnici e antisportivi, che permettono al CMB di segnare una valanga di tiri liberi (gli ultimi 8 punti del quarto sono tutti di Scaglioso dalla linea della carità).
All'intervallo lungo la partita sembra segnata: 19-39 CMB, sembra impossibile, stavolta, trovare un modo per risalire la china.
Nello spogliatoio la parola d'ordine è "tiriamo fuori gli attributi, non possiamo uscire dal campionato senza combattere".
La scelta tecnica per l'inizio del terzo quarto sono i 4 piccoli, che mixano atletismo, velocità e precisione al tiro: Daniele Amadei in difesa sembra la Dea Kalì e segna un paio di canestri fondamentali, Lorenzo Riccobaldi inizia a martellare da tutte le posizioni (saranno 15 i punti per lui nel solo terzo quarto), Nicola Fabulli alza al massimo i ritmi.
Nonostante questo, dopo essere risaliti fino al -13, il CMB al 26' conduce ancora 30-48.
I biancorossi però non mollano, entrano in partita anche Fox Bellodi e il capitano Nick Brunelli, Miguel Marchesi sotto le plance combatte come un leone e negli ultimi minuti, punto dopo punto, la rimonta prosegue: 2 triple pazzesche, una del capitano Nick Brunelli in transizione e una di Nicola Fabulli allo scadere del terzo quarto riaprono totalmente la partita: 49-55 al 30'.
Ora si gioca in un inferno, i ragazzi del Lame tirano fuori energie incredibili, il pubblico diventa il sesto uomo in campo e finalmente, dopo 34', arriva il primo vantaggio: 56-55, con un canestro del solito Fox Bellodi.
Dall'altra parte il primo canestro del quarto del CMB, ad opera di Salvucci, riporta gli ospiti in vantaggio, ma una tripla siderale di Fox Bellodi riporta avanti i biancorossi, che entrano negli ultimi 4' avanti 59-57.
Ora la partita è terribilmente intensa, Nicola Fabulli deve uscire momentaneamente per crampi, tra i biancorossi anche Francesco Zanotti porta il suo contribuito alla causa: il CMB Arcoveggio non ne ha più, il punto esclamativo lo mette il Capitano Nick Brunelli, che dalla lunetta freddamente sigilla l'ingresso in finale: la partita termina con il trionfo della Polisportiva Lame, 67-59: una vittoria memorabile!
Il commento di Coach Mario Corticelli "Trovo difficile descrivere questa partita, probabilmente la più incredibile che abbia mai allenato: tantissimi complimenti ai miei ragazzi, che hanno dimostrato di avere un cuore e una voglia di vincere che si fa fatica a trovare, a qualsiasi livello. C'è tanto orgoglio nel dire questo, ho visto che nessuno si è risparmiato, non voglio entrare nel particolare su chi ha avuto più meriti nel momento della rimonta, questa è una vittoria di squadra e tutti vanno elogiati, anche chi non c'era stasera e spero ci sia in finale. Abbiamo trovato dentro noi stessi la voglia di vincere, di non mollare, di uscire dal campo dando il 110%, abbiamo usato testa, cuore e gambe, quello che ci eravamo ripromessi nella riunione pre-partita e che per 20' non ci è riuscito. Ora vediamo di affrontare la finale con la giusta mentalità: se l'anno scorso contro Vignola partivamo obiettivamente nettamente sfavoriti, quest'anno per il fattore campo ci diamo un 51% di chances: contro l'Happy Basket Castel Maggiore sarà una sfida affascinante. Grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno sostenuto questa sera, il loro sostegno ci ha fatto volare".
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