Prima Divisione, centrato il tris
In Fieri Ozzano–Polisportiva Lame 58-74
(13-13; 30-39; 47-54)
Polisportiva Lame. Scalorbi 16, Bianchi 12, Urso, Stagni 15, Rallo 10, Belli 6, Lombardo 10, Mantuano 3, Fantini, Cinti Luciani 2. All.re Corticelli
Non era facile, perché la squadra di Ozzano, all'esordio sul palcoscenico della I Divisione, ha lottato gagliardamente ed ha rintuzzato un primo break dei biancorossi, bravi però a chiudere l'incontro con un parziale di 31-15 negli ultimi 13'.
Cronaca: nella splendida cornice del PalaGira di Ozzano entrambe le squadre stentano all'inizio: la Polisportiva Lame crea buonissimi tiri, ma trova raramente la via del canestro. L'incontro si mantiene in parità, 13 pari al 10'.
Nel secondo quarto l'equilibrio continua per i primi 5', con gli ospiti che commettono errori ingenui e Sabattini che, con 2 triple siderali da 8 metri, permette ad Ozzano di mantenere un minimo vantaggio.
Serve un time out per svegliare i giocatori in biancorosso, che reagiscono alla grande, aumentando l'intensità difensiva ed andando in contropiede: un parziale di 13-1 permette di andare al riposo avanti 30-39.
Nel terzo quarto Ozzano mette in campo tutto quello che ha, i biancorossi si disuniscono e dopo 7' la partita deve ricominciare daccapo: 43 pari.
A quel punto Paolo Belli decide di prendere i compagni per mano ed in 3 azioni consecutive segna una tripla, 2 tiri liberi e regala un assist al bacio per Cristian Stagni, il quale finalizza il 43-50, vantaggio invariato fino al 30', 47-54.
Nell'ultimo quarto Jacopo Bianchi prende totalmente in mano la partita, segnando a ripetizione, rubando palloni (saranno 7 alla fine) e propiziando, assieme a Cristian Stagni, il break decisivo: l'incontro termina 58-74.
Il commento di coach Mario Corticelli: "Buona partita, abbiamo fatto un passo in avanti sul piano del carattere ed anche del gioco, avendo dovuto affrontare per oltre 30' una difesa a zona. La qualità dei tiri è stata soddisfacente, molti non sono entrati, ma può capitare. La difesa mi è piaciuta molto, siamo stati attenti e concentrati per praticamente tutta la partita. Complimenti a tutti, ognuno ha dato il suo contributo, i margini di miglioramento (soprattutto nel dare la palla dentro) sono tanti, ma come gruppo ho visto una crescita. Siamo secondi con gli Hornets, inseguiamo la Giesse: la testa è proiettata al durissimo match di giovedì a Medicina, la classica partita che a fine stagione farà la differenza: dobbiamo dimostrare di essere una grande squadra".
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