Prima Divisione capolista solitaria
Sigma Bologna Basket – Polisportiva Lame 72-75
(11-17; 39-32; 58-59)
Polisportiva Lame: Scalorbi 18, Bianchi, Stagni 3, Rallo 19, Belli 7, Lombardo 4, Vocino 13, Fantini 5, Cinti, Luciani 6. All.re Corticelli
La prima partita del 2013 inizia, come previsto, in modo un po' sonnacchioso: la pausa di oltre 3 settimane incide su entrambe le squadre. Sono i locali a scattare per primi in avanti, 7-4 al 4', prima che la reazione della Polisportiva Lame, guidata da Francesco Rallo (MVP del match), fissi il punteggio sull'11-17 ospite al 10'.
Nel secondo quarto l'impressione generale è che i biancorossi possano allungare, sulla scia dell'entusiasmo per la sequenza di vittorie ottenute e per la posizione in classifica (settimo posto), degli avversari.
Invece avviene quello che nessuno si immaginava: i giovani della Sigma (8 giocatori del 1992, 1 del 1991 ed uno del 1987 a referto), aumentano il ritmo della partita, girano la palla molto velocemente ed approfittano di una difesa Lame lenta (soprattutto nei rientri difensivi) e svogliata.
I locali raggiungono così in un paio di occasioni le 9 lunghezze di vantaggio, prima che un canestro + fallo di Cristian Stagni fissi il punteggio sul 39-32 Sigma alla pausa lunga: il parziale del secondo quarto è un eloquente 28-15 per i locali, no comment per quanto riguarda la difesa della Polisportiva Lame.
Serve ancora una volta una strigliata per scuotere la squadra e cercare una reazione, che arriva nel terzo quarto, grazie a Matteo Scalorbi, al nuovo arrivato Luigi Vocino ed alla ritrovata verve difensiva di tutta la squadra: il vantaggio locale si assottiglia sempre di più, l'attacco biancorosso inizia a girare a dovere e proprio a fine quarto arriva finalmente il sorpasso, firmato ancora una volta da Francesco Rallo: 58-59 all'ultimo intervallo.
Nell'ultimo quarto i biancorossi potrebbero allungare ulteriormente, grazie all'ottimo lavoro difensivo, ma 5 conclusioni ottimamente costruite non entrano, per cui il vantaggio non sale mai oltre i 5 punti.
Servono una prodezza di Paolo Belli (canestro del 65-69 a 2' dalla fine) ed un altro canestro di Francesco Rallo per arrivare al 66-71 degli ultimi 25".
Partita finita? No, perché sul fallo sistematico i biancorossi non capitalizzano dalla lunetta e sul ribaltamento di fronte la Sigma trova una tripla pazzesca: 69-71 a 15".
Time out Lame per organizzare la rimessa, la palla arriva a Luigi Vocino, che subisce fallo e freddamente converte entrambi i liberi: 69-73.
Time out Sigma e nell'azione successiva altra incredibile tripla, con 2 giocatori del Lame a marcare il tiratore: 72-73 a 9".
Altro time out per la Polisportiva Lame, stessa rimessa e ancora palla a Luigi Vocino, che subisce fallo ed ancora, con il ghiaccio nelle vene, converte entrambi i liberi: 72-75 e grande esordio per il neoacquisto di casa Lame, che ai 13 punti aggiunge 15 rimbalzi.
Nell'ultima azione, esauriti i time out, i locali tentano una tripla impiccatissima che non coglie neanche il ferro. Il primato solitario per la Polisportiva Lame è realtà!
Il commento di Coach Mario Corticelli "Ottima vittoria, ottenuta contro un avversario di valore, che non merita, a mio parere, la posizione in classifica: sono giovani interessanti, un paio sono prospetti da seguire in ottica futura. La loro giovane età e le caratteristiche correlate erano elementi che ci preoccupavano alla vigilia, avversari di questo tipo dopo la sosta possono crearti grosse difficoltà, cosa puntualmente verificatasi. Il calo difensivo del secondo quarto ci ha fatto molto arrabbiare, ma ancora una volta siamo stati bravissimi a reagire e a vincere una volata, dimostrando sangue freddo. Migliorabili, ma questo è anche normale visto il momento, la continuità nell'arco della partita e le percentuali di tiro: abbiamo fatto piccoli progressi nella circolazione di palla, alcuni tiri presi ottimamente non sono entrati. Ora ci aspetta una nuova intensa settimana di allenamenti per arrivare ad un altro scontro diretto, contro la squadra probabilmente più forte del girone, gli Hornets: la vittoria per noi significherebbe iniziare timidamente a pensare che il primo posto al termine della regular season non è un'utopia".
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