Prima Divisione, prestazione super

Giesse Basket–PolisportivaLame 65-70

(18-19; 30-31; 48-51)

Polisportiva Lame. Scalorbi 24, Bianchi 3, Rallo 21, Castagna 5, Belli 1, Vocino 7, Magri 3, Fantini 2, Cinti Luciani 4. All. Corticelli

Partita bellissima, molto intensa, ma molto corretta, tra 2 squadre con caratteristiche simili, che hanno espresso 40 minuti di ottima pallacanestro e si sono meritate l'applauso di tutto il pubblico.

Cronaca: spalti gremiti nella storica palestra dei Salesiani, il match inizia con 6' di grande pallacanestro, soprattutto da parte dei locali, che giocano perfettamente ed arrivano a condurre 18-9, grazie ad una tripla in transizione di tabellone.

A questo punto però inizia un'altra partita: la difesa della Polisportiva Lame diventa molto più aggressiva, la zona pressing produce immediatamente i suoi frutti, ossia un contro break di 0-10, che permette agli ospiti di condurre 18-19 al primo intervallo.

Nel secondo quarto l'intensità difensiva continua e grazie a Matteo Scalorbi i biancorossi raggiungono anche i 4 punti di vantaggio, 27-31: un gioco da 3 punti allo scadere fissa il punteggio sul 30-31 Lame all'intervallo lungo.

Nel terzo quarto entrano in partita anche gli altri 2 alfieri dei biancorossi, Francesco Rallo e Luigi Vocino, che provocano il primo vantaggio significativo in casa biancorossa: 36-42 al 25'.

I locali, da grande squadra, reagiscono e si portano sul 48-49 a 5" dalla fine del terzo quarto, prima che Matteo Scalorbi si inventi un clamoroso coast to coast, che finalizza con il layup del 48-51 Lame dell'ultimo intervallo.

Il quarto periodo è una battaglia fisica, la Giesse domina a rimbalzo d'attacco, ma grazie ad una tripla di Matteo Castagna al 34' il punteggio dice 50-56 Lame, che diventa 60-64 grazie ancora a Matteo Scalorbi (9/10 da 2 per lui), a 2' dalla fine.

Qui occorre entrare nel dettaglio, perché la partita diventa, se possibile, ancora più appassionante: azione d'attacco Giesse, che arriva ad un tiro sbagliato, la palla schizza tra varie mani senza trovare qualcuno che la controlli, fino a che non torna in possesso dei locali, che tentano un'altra conclusione, ancora una volta errata; ancora una volta la palla schizza senza controllo, finchè non arriva a Lamborghini, che segna e subisce fallo, convertendo il libero supplementare: 63-64.

Nella successiva azione d'attacco la Polisportiva Lame cerca l'Hombre Max Fantini, il quale, ben marcato, riesce ad avvitarsi per un sottomano molto difficile, che esce.

La palla torna in mano ai locali, che riescono a guadagnarsi un fallo e freddamente convertono i tiri liberi (anche se chiuderanno con un sanguinoso 12/26, contro l'ottimo 21/27 dei biancorossi): 65-64 Giesse a 53" dalla fine.

Time out Lame, per avere la rimessa a 3/4 di campo ed organizzare l'attacco: essa riesce in pieno, sfruttando un errore sul cambio difensivo da parte della Giesse, con Francesco Rallo che segna una gran tripla: 65-67 a 45" dalla fine.

Stavolta il time out è per i locali, che subiscono fallo a 27" dalla fine, ma sbagliano entrambi i liberi: il rimbalzo però è ancora una volta biancoazzurro.

Sulla successiva azione i locali costruiscono un ottimo tiro da sotto, che viene incredibilmente sbagliato: palla fuori e rimessa Lame, 8" alla fine ed altro time out.

La palla arriva nelle mani di Jacopo Bianchi, che subisce fallo e va in lunetta: fuori il primo, dentro il secondo, per il 65-68 a 7" dalla fine.

Ancora un time out per la Giesse, che prova ad arrivare al pareggio, ma la tripla di Roveri esce corta, a mezzo metro dal ferro: rimbalzo di Pier Magri, che subisce fallo e dalla lunetta segna, a 2" dalla fine, i liberi della vittoria.

Finisce 65-70, tutto il pubblico applaude per lo spettacolo offerto da 2 grandi squadre, che meritano di centrare entrambe il loro obiettivo finale.

Il commento di Coach Mario Corticelli "Grandissima vittoria, al termine di una partita bellissima ed intensissima, abbiamo offerto entrambi uno spettacolo, se mi permettete, da serie superiore. Siamo stati clamorosi nell'intensità difensiva, abbiamo fatto uno sforzo fisico notevolissimo, le mie congratulazioni ad ognuno dei miei ragazzi. In attacco ancora una volta abbiamo toccato quota 70 punti, un obiettivo che avevamo nel nostro game plan. La circolazione di palla è un po' calata verso la fine, direi fisiologicamente perché abbiamo speso tanto in difesa, subendo un po' troppo a rimbalzo. Complimenti a Francesco, che freddamente ha realizzato la tripla del sorpasso a 45" dalla fine: come all'andata gli episodi finali sono stati a nostro favore, abbiamo avuto un pizzico di fortuna, però penso che siamo stati bravi a meritarcela. Ora mancano 3 partite alla fine: sappiamo che questo successo non conterà nulla se non vinceremo l'altro scontro diretto: abbiamo dimostrato comunque di esserci alla grande".

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