Prima Divisione, che impresa
Magic Basket Vergato – Vis Trebbo-Lame 46-50
(9-13; 26-29; 32-39)
Vis Trebbo-Lame: Scalorbi 14, Stagni, Rallo 4, Magri 2, Bignami, Cinti Luciani (Cap) 2, Vocino 10, Lombardo 12, Rigosi 3, Castagna 3. All.re Corticelli
Quarta vittoria consecutiva della Vis Trebbo, che compie una grande impresa violando il campo assai ostico di Vergato, una diretta concorrente al primato nel girone: grande carattere e dimostrazione che lo spirito di squadra sta emergendo prepotentemente.
Cronaca: il primo quarto inizia con la Vis Trebbo molto autoritaria: l'asse play – pivot Luigi Vocino e Nicola Lombardo confeziona 8 punti equamente distribuiti, la difesa lavora forte e dopo 5' il punteggio dice 2-8 Trebbo.
Serve un episodio negativo a svegliare i locali, ossia il secondo fallo del bomber Matteo Scalorbi: il contro break di Vergato frutta il primo sorpasso sul 9-8, con tripla del capitano Palmieri.
Trebbo però chiude alla grande il quarto, con un canestro di Francesco Rallo ed una tripla allo scadere di Luigi Vocino, per il 9-13 ospite del 10'.
Nel secondo quarto si blocca l'attacco bianco blu, fuori ritmo e con tiri troppo affrettati: Vergato ne approfitta e su un fallo tecnico fischiato a Stefano Rigosi arriva il massimo vantaggio locale, 24-19 al 16'.
Servono la zona 3-2, ma soprattutto la ritrovata vena di bomber Scalorbi per ricucire lo strappo: 2 triple consecutive di Teo, una difesa aggressiva, canestri di esperienza del capitano Andrea Cinti Luciani e di Pier Magri e all'intervallo lungo il vantaggio è ancora degli ospiti, 26-29.
Nel terzo quarto la difesa di Trebbo alza notevolmente il volume, l'attacco locale è costretto a 2 canestri su azione e 2 tiri liberi, per complessivi 6 punti.
Dall'altra parte il grande sforzo difensivo non viene totalmente ripagato, anche se 2 triple della coppia Scalorbi – Vocino danno il vantaggio di 32-39 al 30'.
Il quarto periodo inizia con la quarta tripla di giornata di bomber Scalorbi, che porta la Vis Trebbo avanti 32-42: la difesa ospite è ancora asfissiante, chiunque entra in campo è un guerriero assatanato e fino al 37' la media punti di Vergato è uno al minuto, mentre Trebbo è a quota 45. Finita?Assolutamente no! 4 punti consecutivi del play Bartoletti (con un contropiede su orrenda rimessa di Trebbo), riavvicinano i locali sul 41-45 a poco più di 1' dalla fine. Attacco Trebbo a vuoto, ma il capitano Cinti Luciani compie una giocata fondamentale, catturando il rimbalzo d'attacco e ridando 24" preziosissimi agli ospiti.
La palla gira bene e arriva nell'angolo sinistro a Matteo Castagna, che freddamente (come di consueto), segna il canestro del 41-47 a 35" dalla fine. Sembra che finalmente la vittoria sia nelle mani della Vis Trebbo, invece Bartoletti si inventa una giocata pazzesca: canestro da 3 punti e fallo subito da Luigi Vocino: dentro anche il libero supplementare e a 23" dalla fine il punteggio dice solo 45-47 Trebbo.
Time out e rimessa in attacco: la palla arriva a Matteo Castagna, che a 18" subisce fallo e va in lunetta: dentro il primo libero, fuori il secondo, 45-48 Trebbo.
Ora il timeout lo chiama Coach Paggetti: fallo su Bartoletti a 13" dalla fine, 2 liberi per il play di casa, che li sbaglia entrambi, ma a rimbalzo d'attacco svetta Lenzi, che subisce fallo sul tiro e la palla colpisce il tabellone, gira sul ferro ed esce: era il possibile 2+1 che sarebbe valso la parità. Il lungo di Vergato sbaglia il primo libero e segna il secondo: 46-48 Trebbo a 7". Ultimo time out, la palla arriva a bomber Scalorbi, che subisce fallo a 3" dalla fine: Teo completa la sua grande partita insaccando entrambi i liberi: 46-50, l'impresa per Trebbo è compiuta.
Il poker di vittorie è servito, prossima partita sabato 21/12 alle Rosa Luxemburg contro Piumazzo, per dare un senso a queste grandi vittorie e per passare le Feste da capolista solitaria.
Il commento di Coach Mario Corticelli "Grande vittoria, di cuore e di carattere, contro una squadra giovane, solida e compatta, su un campo dove passeranno in pochissimi, se non nessuno. Siamo stati bravi in difesa per praticamente tutta la partita, mettendo in campo la nostra superiore fisicità. Le percentuali in attacco non ci premiano, ma la qualità dei tiri è stata davvero elevata, le forzature sono state poche: credo che molte conclusioni non sono andate a bersaglio perché non avevamo le gambe al massimo, in più la posta in palio era davvero alta, pur essendo solo la quarta giornata di andata. Ho dovuto restringere un po' le rotazioni perché queste partite si gestiscono così, bisogna cavalcare l'onda e sfruttare al massimo chi dimostra di essere pronto: è ovvio che si può pagare in termini di energie. Negli ultimi 3' la grande reazione di Vergato ci ha sorpresi, forse abbiamo alzato le mani dal manubrio troppo presto, ma non ne avevamo veramente più: ci sta, loro non sono stati finalisti l'anno scorso per caso. E' la seconda grande vittoria contro un avversario diretto per il primato, per completare l'opera dobbiamo vincere in casa nostra sabato 21 contro Piumazzo: sono una grande squadra, sconosciuta ai più: dovremo giocare una grande partita, ancora migliore di questa".