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Pattinaggio Artistico: in scena la Solo Dance

Ambra, Sara e Serena sono le allenatrici che in questi giorni sono state accanto ai ragazzi che hanno praticato nel corso dell’anno la specialità Solo Dance e che hanno avuto l’opportunità di prendere parte ai Nazionali Uisp di Calderara. Nel complesso hanno tutti ben figurato e siamo fieri di aver presentato questa bella squadra.

In categoria Allievi, già parecchio complessa perché composta da atlete per cui questa specialità non è nuova, è scesa in pista Clara, piazzatasi appena dopo la metà classifica; siamo sicuri che farà tesoro dell’esperienza per esprimersi al meglio anche nel libero.

In categoria Dance C ecco la nostra Giulia P. che ha affrontato le due prove previste e che siamo orgogliosi di raccontare che è passata in finale, aggiudicandosi poi alla fine il 7° posto… davvero brava!

In categoria Dance B la protagonista è stata Alice che si è piazzata al 14° posto.

In Dance A siamo stati rappresentati da Chiara e Martina che hanno fatto del loro meglio: Chiara è giunta 24° mentre Martina ha fatto qualche errorino di troppo, che in questa specialità non viene davvero perdonato, ed è un po’ più arretrata.

In categoria Primavera la giovane Emily si è presentata assai bene nelle danze obbligatorie, gara in cui ha conquistato il 10° posto che, considerando il numero di partecipanti scesi in pista, è davvero un ottimo piazzamento! Si è espressa ancor meglio in categoria Plus con il suo disco cavallo di battaglia, il libero di Solo Dance, che la ha fatta salire sul 2° gradino del podio. Bravissima!

E avanti con gli atleti più grandi: in categoria Professional Junior, stupenda Giulia F., giunta al 4° posto, a cui facciamo davvero tantissimi complimenti perché ha portato a termine esecuzioni da brividi… Applauso altrettanto sentito e incoraggiamento per la compagna di squadra e di categoria Elena che è arrivata 7°, circa a metà classifica, regalandosi una prestazione di cui deve essere fiera. Elisa, che ci ha rappresentati fra i Cadetti, crediamo vorrebbe forse “riavvolgere il nastro” e rivivere l’attimo precedente al momento in cui ha fatto una scivolata che le è costata cara, per evitarla. Il nastro non si può riavvolgere ma tutto questo può succedere, e anche ai migliori. Quindi avanti tutta senza paura e un incoraggiamento a Elisa che ora, così come chi ha terminato le proprie gare, merita una pausa.

     
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